In questi ultimi giorni son tornata in patria per godermi un po’ la famiglia, anche se non al completo perchè il papi è in Messico per lavoro. Ho colto l’occasione dato che tra i monti non mi rimaneva molto da fare. E per di più domani parto per l’estero per una decina di giorni. Qualcosa bolle in pentola – tanto per stare in tema – ma si sa che in cucina non c’è condivisione quando si è ancora in fase di sperimentazione. Si cerca sempre la ricetta perfetta, o quasi. Discorsi enigmatici e un po’ complessati a parte, sono stata proprio contenta di passare finalmente un po’ di tempo con la mami e la sorellina, come avevo già accennato nell’ultima sinossi. E poi si sa che, quando sono a casa, è sempre un’ottica occasione per cucinare e sperimentare, avendo anche tutti gli attrezzi del caso. Quindi per il pranzo di ieri tutto al femminile (mami, sorellina, zia e nonna) ho deciso di provare un dolce nuovo. E in frigo c’era quel cubetto di lievito fresco che sapevo sarebbe rimasto lì a vita se non lo avessi usato io. Per cui via con gli esperimenti: dopo il piccolo successo della treccia pan brioche con montasio e radicchio, ho voluto provare con la versione dolce, adattandola da quella salata. Ed ecco che ne è venuta fuori una corona di pan brioche dolce all’uvetta.
Non so voi, ma a me fa venire in mente la Pasqua. Corona di pan brioche dolce all’uvetta
Ingredienti
Per il pan brioche dolce
700 gr di farina 00 250 gr di latte 70 gr di margarina 70 + 10 gr di zucchero 25 gr di lievito di birra 2 uova 1 pizzico di sale sale Semi di mezza stecca di vaniglia o una bustina vanillina
Per la farcitura
Uvetta 50 gr di margarina zucchero a piacere
Accessori Kenwood
Gancio impastatore
Preparazione
Cominciate sciogliendo il lievito e 10gr di zucchero nel latte, che avrete fatto intiepidire per un paio di minuti.
Nella planetaria ponete la farina e versate il latte un po’ alla volta con la macchina in funzione a velocità 1.
Quando il latte è assorbito, unite l’uovo, la margarina fusa, lo zucchero, il sale, i semi di vaniglia o la vanillina, e lavorate fino a quando l’impasto sarà bello liscio, morbido ed elastico. Deve rimanere attaccato al gancio e non essere appiccicoso al tatto.
Ponete a lievitare per un’ora/ora e mezza fino a quando l’impasto sarà raddoppiato di volume.
Stendete l’impasto in una sfoglia sottile di 2/3 millimetri e cospargete con la margarina a fiocchetti, lo zucchero e l’uvetta. Arrotolate l’impasto, tenendo la chiusura verso il basso.
Tagliate poi il serpentello di pasta in due parti e intrecciatele tenendo la parte con i risolti della pasta verso l’alto. Nell’intreccio date una forma rotonda a mo’ di corona. Ponete la torta su uno stampo da ciambella aperto e spennellate la superficie con del latte.
Infornate a forno già caldo 180° per 10 minuti e poi abbassate a 160°, cuocendo per per altri 50 minuti. La superficie deve essere dorata (se dovesse imbrunirsi troppo, spostate la torta nel ripiano più basso del forno o coprite con un foglio di alluminio.
Et voilà!
questa brioche ha davvero un bellissimo aspetto!
Grazie! ed è davvero buonissima e facilissima se hai un’impastatrice 😉
io l’impastatrice non ce l’ho, ma la vorrei comprare al più presto, quindi questi impasti li devo lavorare a mano e, non sempre il risultato è dei migliori